Procedura paradossale come polizza di assicurazione.

Eseguire la procedura paradossale in vista della semina è come acquistare una polizza di assicurazione.

La procedura paradossale consiste nel mantenere i semi ad una temperatura relativamente elevata, in parte della fase cumulativa prima della semina.

Piante resilienti agli stress.

In generale, se i semi hanno completato la fase cumulativa, e sono stati seminati nel rispetto del ciclo di germinabilità, daranno vita a piante molto più resilienti ai vari generi di stress, ai quali verranno sottoposte.

Per esempio, per quanto riguarda lo stress da siccità, la differenza di produttività, rispetto ai controlli, sarà tanto più elevata, quanto più ridotta la quantità di pioggia.

Invero, una pianta nata da seme sottoposto alla procedura paradossale resiste molto bene alla siccità. Per esempio, una pianta di mais. Dovuto all'apparato radicale molto più sviluppato.

Previsione difficile.

Non sempre, in vista della semina, si può prevedere con certezza se i processi cumulativi nei semi potranno completarsi. Molto meglio applicare la procedura paradossale per sistema, almeno negli anni di bassa germinabilità, quando la forbice della declinazione della Luna, rispetto all'equatore, supera +/-26 gradi.

Guadagno di produttività.

Quando viene applicata la procedura paradossale, la maggior parte delle volte, ci sarà un aumento di produttività consistente. In periodi di bassa germinabilità, rispetto alle piante di controllo, l'aumento può essere nell'ordine di 30 a 50 per cento; minore in caso di condizioni già propizie, maggiore in caso di condizioni avverse.

Mini prova in periodo di totale siccità.

Questo discorso vale soprattutto in periodo di siccità. Vedere, in un allegato più avanti, sempre di pagina 1.5, l'esempio 4.

Procedura paradossale, eseguita in tutti i casi, come polizza di assicurazione.

Insomma, applicare la procedura paradossale, è come acquistare una polizza di assicurazione. Conveniente in particolare in anni di bassa germinabilità, o di siccità.