La forza nelle onde ordinarie.

Nelle onde ordinarie, le spinte tra molecole sono date da una energia meccanica, esterna alle molecole, che viene trasferita da una molecola ad un'altra, da un punto A, ad un punto B, solo andata, salvo ostacoli.

Ad esempio, il passaggio di un natante provoca una spinta, che assume la forma di un'onda. Altro esempio di forza meccanica, il vento.

L'onda consiste allora in variazioni effimere tra gli spazi molecolari, a seguito di spinte a catena, al momento del passaggio dell'energia, che, fin dall'origine, è sempre stata di tipo meccanico.

L'occupazione di spazio di ogni singola molecola non cambia; cambiano gli spazi tra molecole; è il variare di detti spazi che dà il senso del movimento.

La forza che causa le onde di densità.

Per contro, nelle figure d'acqua, divenute onde d'acqua di densità, a causa del variare ritmico della densità dell'acqua, indotto dalla forza d a valori critici di velocità angolare, rispetto a dell'altra materia, compresa quella della Luna e del Sole.

Ciò sarebbe dovuto a seguito di variazioni nella configurazione molecolare dell'acqua, grazie a processi ora in senso cumulativo (diminuzione di volume), ora in senso dissipativo (aumento di volume).

Questa è almeno la mia interpretazione.